26 febbraio 2016

I capi storici e particolari di Giuliano Marelli

Ed eccomi qua, a raccontarvi la seconda parte della bellissima esperienza, avuta una quindicina di giorni fa, nella quale conoscevo lo stilista Giuliano Marelli con la moglie Giusy. 

Dopo avervi parlato dei capi nuovi, realizzati con i filati modaioli di quest'anno, voglio farvi vedere ciò che Giuliano ci ha mostrato con tanta soddisfazione e una punta di orgoglio: i suo capi storici, quelli che hanno partecipato alle sue sfilate in giro per il mondo!

Giuliano ci ha raccontato di come è nata la sua passione, di come ha conosciuto Giusy, sua grande collaboratrice e, non per ultimo moglie, nonostante per anni abbiano dovuto tener ben separati i ruoli di collaboratori e quello di marito e moglie sul lavoro.

La cosa che mi ha colpito nei loro racconti è la semplicità con la quale ci raccontavano che loro, grandi stilisti di capi realizzati a maglia, si emozionavano e restavano increduli a vedere le prime creazioni esposte nelle vetrine di via Montenapoleone a Milano. Stentavano a crederci! 
E di come hanno dovuto "combattere" con chi, nel corso degli anni, ha cercato in ogni modo di boicottare le sfilate, con l'obiettivo di renderli ridicoli agli occhi del pubblico, ma riuscendo, grazie all'attenzione e alla passione, a risolvere ogni minimo problema.

Il primo capo di cui Giuliano ci ha parlato fa parte della sua collezione TotalWhite. Il capo è stato realizzato tutto a maglia (da notare i cali nella parte del collo per poterlo far girare perfettamente!). Tutto il bordo (oltre 4 mt di lunghezza in estensione!!) è realizzato all'uncinetto, infiniti metri di catenelle che vengono poi utilizzati per ricamare (con una precisione incredibile!) il susseguirsi di questo bordo disegnato. Che dire.... io ero senza parole!

                           


 


Il secondo capo faceva parte di una collezione che riprendeva il prefetto stile di una comunità indigene. Hanno ricreato i disegni presenti nelle capanne, e studiato questa lavorazione a cerchi. Al centro di ognuno di questi tondi hanno inserito dei piccoli specchietti che donavano luce. Hanno poi cucito questo pelo come collo per donare calore e vaporosità all'abito. Da notare l'interno del soprabito, perfettamente pulito e ordinato! 


                              



Un altro capo mozzafiato è questo, realizzato interamente all'uncinetto, con oltre 230 motivi ripetuti, è stato fatto e composto direttamente sul corpo della modella, in modo che fosse perfetto!
Da notare sia l'effetto tridimensionale di questo lavoro (Giuliano ci ha raccontato di aver passato oltre 2 mesi a cercare il filato perfetto per avere quest'effetto!), sia la difficolta di creare sia la parte davanti, che legasse intorno al collo, sia la coda dell'abito.
La chiusura oltretutto rimane sul lato, fatta di piccoli bottoncini invisibili e perfettamente inseriti nel lavoro in modo da non essere assolutamente notati.


 
                          
 

L'ultimo capo particolare e da sfilata che ci ha mostrato fa parte della sua collezione "Animaglioni". Ha voluto ricreare colori e squamatura di questo serpente, ha studiato una lavorazione che rimanesse in rilievo e ad ogni "squama" ha cucito una paillettes nera per riportare l'effetto lucido della pelle del serpente.


 


Torniamo ora a capi più classici, indossabili in ogni occasione. Ci ha mostrato la sua linea di sciarpe/stola create con un unica manica, in modo che rimangano fermi e comodi una volta indossati, ma con la possibilità di avvolgersi nel caldo abbraccio di una stola. 
Giulia voleva portarsele a casa!!




                       


E altrettanto comoda e alla moda il "nonsocomedefinirlo" =P maglioncino/coprivestito adatto a tutte le taglie, creato con un quadrato sul davanti e un rettangolo sul dietro, cucito insieme e rifinito con il collo. 



Altrettanto veloce da realizzare e particolare il gilet creato grazie a due sciarpe, cucite sul davanti e sul retro e chiuso semplicemente con due lacci fatti a tubolare. Un idea unica!


                           


Io che invece amo le cose classiche e eleganti sono rimasta affascinata da questa giacchetta all'uncinetto. Incredibile la morbidezza (che purtroppo non posso trasmettervi) di questa lavorazione. Mai mi sarei aspettata un effetto così leggero dall'uncinetto!


 
                                 


Beh, che dire... dopo questa "infusione" di maglia e uncinetto resta solo una gran voglia di ricominciare a prendere in mano gomitoli e ferri! 
Giusto il tempo di finire un paio di lavori a punto croce che ho in ballo e di definire bene quale dei colori moda, proposti da Giuliano, cominciare a interiorizzare e riprenderò in mano sicuramente i ferri!
Vi lascio con un assaggio dei colori moda...e il link al sito di Giuliano: http://www.giulianoegiusymarelli.com

A presto!



15 febbraio 2016

Una giornata da Giuliano Marelli, stilista d'alta moda!

Un giorno, per caso, mente guardi una nuova collezione di lane moda per l'inverno, vieni colpita dalle frecce del famoso Cupido..... fulmineamente innamorata di alcuni bozzetti disegnati a mano. 
[Per un altrettanto fulminante colpo di fulmine cliccate su www.lanalove.eu --> Tendenze moda]

Parlando con il rappresentante scopri che questi bozzetti arrivano direttamente dalle abili mani di uno stilista milanese conosciuto in tutto il mondo per i suoi capi realizzati a maglia e all'uncinetto, il grande Giuliano Marelli.
Da cosa nasce cosa, e ti ritrovi un lunedì mattina in viaggio, in direzione Milano per poter vedere (e toccare!) dal vivo i suoi capolavori.

Beh, devo dire che il colpo di fulmine avuto per i bozzetti è stato debitamente ripagato anche dal vivo, incredibile poter "toccare con mano" la passione di quest'uomo per il suo lavoro e per i suoi capi, nati dal cuore prima che dal filato.

Io e Giulia, la mia collaboratrice, siamo rimaste incantate a vedere come ogni capo si trasformasse da disegno e gomitolo, in capo spalla realizzato, perfettamente identico all'idea, e adatto a qualsiasi vestibilità! 

    



Giulia ha potuto fare da modella e testare su se stessa diversi capi, non voleva più abbandonarli!!


 




Ed eccoli qui: Giuliano Marelli e sua moglie Giusy, due persone alla mano, squisite, simpatiche... strano pensare che stilisti che hanno conosciuto e collaborato con Armani, Ferrè, Versace, Krizia, Yves Saint-Laurant ci abbiano accolto e coccolato nel loro studio. 


 


 



Credo che dai loro sguardi, rubati in qualche scatto improvvisato (perdonatemi, non ero attrezzata!!) possa notarsi il luccichio di ciò che ha mosso ogni loro passo, l'amore per questo "lavoro".

Si, vero.... anche negli occhi di Giulia regna il "Voglio questo capo spalla! .... io di contro volevo i disegni e le spiegazioni per provare a farmeli!


 




           



Da ammirare la cura nei dettagli, il retro dei lavori, le cuciture invisibili, le trecce sui colli (di una precisione indescrivibile!)


 

Nell'ultima foto Giuliano ci faceva notare come ha studiato il disegno geometrico in modo che finisse alla perfezione nella scollatura. Un altro dettaglio del disegno è anche nello scalfo della manica.

 

 

La sua idea di "moda di maglia" sta nel creare capi abbinabili tra di loro, in modo da avere sempre un abbinamento completo, dalla giacca alla maglietta da indossare sotto, dal golfino alla sciarpa (anche per utilizzare gli avanzi dei gomitoli). Un occhio sempre avanti per quelli che sono anche i problemi di quotidiani di chi lavora ai ferri: con cosa lo abbino? cosa faccio con l'avanzino?

 

                 

 

Da notare in questo maglione le rifiniture di spalle, collo e girovita, solo loro danno vita a questo capo, perfettamente in linea all'idea nel disegno.






 




Voglio soffermarmi particolarmente sulla tridimensionalità di questa treccia 
(uno dei punti esclusivi Giuliano Marelli)





Un altro punto esclusivo Marelli è questo, il punto "corteccia", una serie di treccione grandi, ariose e morbidissime, (anche qua Giuliano emozionato a raccontarci di questa creazione!)



Giusy e Giuliano sono rimasti letteralmente innamorati anche dai bottoni che hanno scelto per questo e per alcuni degli altri loro capi!

 


Ci hanno parlato di questo filato particolare, con delle pennellate di colore, che loro hanno voluto modellare usando l'uncinetto, beh che dire.. sfido chiunque a dire che il risultato non sia meraviglioso!

 




Ecco, in questa giacca ho seriamente rischiato di perdere Giulia!! Realizzata anche lei all'uncinetto (l'avreste mai detto??)




Anche il più semplice dei capi, ha un indossabilità e un eleganza che lo contraddistingue




Per non parlare di questo maglione, morbidissimo come solo il cachemire può essere, ottenuto dall'unione di tre fili di colori (eh no, troppo facile pensare che fosse un semplice sfumato!). 
Vi voglio far notare il gioco di onde che segue tutto il capo, dalle maniche, al fondo, al collo... Unico!



E ditemi che non vi innamorate di questi mini-giacchini per i più piccoli?? La felina da maschietto con le taschine e le muffole? E il doppiopetto per lei con tanto di nodino sulla cuffia?


 

E per ultimi gli accessori da "solo un gomitolo", per riutilizzare anche quel poco che si avanza. 
E questo meraviglioso effetto nuvola creato con il "punto strega"

Ma ora questo post si è fatto decisamente lungo..... vi lascio con un tavolo super imbandito (il tavolo di chi aveva troppe cose belle da vedere) e la curiosità per i disegni delle creazioni che si trovano oggi esposte a Parigi, al Moma e all'Heritage, e le foto dei capi delle sfilate che erano presenti e che abbiamo potuto guardare, toccare e provare.... nel prossimo post!