07 gennaio 2016

Lampade in juta

Oggi vi mostro il mio ultimo lavoro.. sapete che spesso vado "fuori tema", purtroppo (o per fortuna) il  punto croce non è il mio unico passatempo. Chi mi conosce sa che amo modificare e creare con tutto ciò che mi viene sottomano e recuperando qualsiasi buona occasione.
Proprio per questo ho utilizzato l'occasione del rinnovo del nostro Cafè Indipendenza per poter creare delle nuove lampade.. vi spiego come ho fatto (perdonate il post un pochino lungo, se volete vedere l'effetto finale andate in fondo velocemente =) )

L'idea era quella di colori e stili molto "naturali", cosa meglio della juta?
Così ho preso dei fogli di juta, e per poterli irrigidire e mantenere in forma ho pensato di unirli a dei fogli di pvc.
Per poter unire facilmente e velocemente i due materiali ho richiesto il prezioso aiuto della fisellina biadesiva (un ancora di salvezza!).
Ho stirato prima la fisellina sulla juta, poi ho tolto la carta bianca e ho applicato il foglio di pvc (stirato con sopra un bel panno di cotone per non farlo "accartocciare" con il calore)



Ho ritagliato l'avanzo di juta dai lati e la "cimosa" del tessuto



Una volta pronta la mia base ho deciso che doveva essere decorata al centro con il logo del bar, un disegno molto geometrico. Per poterlo copiare esattamente uguale e replicarlo su tutte le facce delle lampade l'ho ritagliato da un foglio di acetato, poi semplicemente appoggiandolo sulla juta e girandoci intorno ho disegnato il mio contorno.



Ora non mi restava che stabilizzare la juta, ma sopratutto fare in modo che fosse lavabile con una spugna. Per fare questo ho spennellato un paio di volte con un mix di vinavil e vernice di finitura per decoupage


Una volta asciutto ho preso il pennarello quello dei pacchi (più comodo e semplice, non avevo voglia di mettermi a usare pennellini microscopici =P ) e ho colorato tutto il mio simbolo



Intanto che le prime asciugavano io studiavo che forma dargli e come farle stare in piedi... e per fare tutto ciò sono tornata indietro negli anni (moooooolto indietro a dire la verità!), a quando andavo il pomeriggio in Sala Verde, avrò avuto 8/9 anni, e c'era l'animatore, Ezio, che ci faceva fare le lampade con la carta di riso... così ho deciso di utilizzare la stessa tecnica, un pochino più affinata, ma di grande effetto. Per fare tutto ciò mi bastava avere 3 fogli di juta irrigidita e disegnata, un "Bucador" (non so come si dica non in dialetto =P è quell'aggeggio di cartoleria che in ogni ufficio non manca, per bucare i fogli) e della corda di juta.
Ho bucato tutti i lati dei fogli stando ben attenta a farli combaciare, e ho iniziato dall'alto a "cucirli" lateralmente con il cordoncino, formando un triangolo.

























Una volta asciugato il tutto mancava solo di appenderle =) Eccole qua! Erano quattro in totale, e devo dire che la maggior parte dei clienti che passano al bar si soffermano a guardarle! 
Che soddisfazione!!




Ora tornerò a cercare qualcosa da ricamare =) La voglia di prendere in mano l'ago non manca!
A presto!
Silvia

2 commenti:

barbara4stagioni ha detto...

che geniale questa lampada...davvero bella. brava
un caro saluto
barbara

Titti ha detto...

Wow! Bellissime queste lampade!